Pharos è un nuovo L1, che punta alla direzione più difficile nel crypto: gli asset del mondo reale (RWA). A differenza dei progetti che semplicemente promettono una "blockchain veloce", @pharos_network scommette su un'infrastruttura progettata per il business reale. Il progetto afferma che la sua blockchain può gestire 30.000 transazioni al secondo con finalità in meno di un secondo. In teoria, questo dovrebbe risolvere il problema principale per gli RWA: la scalabilità. Il team ha anche fatto un passo in più aggiungendo strumenti per attrarre attori istituzionali, come zkDID e sistemi di credito che tengono conto dei rischi off-chain. Ngl, sembra piuttosto solido e li distingue. Ma, ser, il mercato è pieno di L1 veloci, e tutti affrontano lo stesso problema: la liquidità. Chi porterà asset reali sulla piattaforma, soprattutto dato che dovranno affrontare un inferno normativo? Senza questo, i loro 30.000 TPS rimarranno solo numeri su un sito web. Se Pharos può mantenere le sue promesse, potrebbe diventare il layer base per il business reale in Web3. Stiamo parlando di cose come la tokenizzazione immobiliare, affari B2B, sistemi di credito e DePIN. Fondamentalmente, potrebbe diventare le fondamenta per qualsiasi cosa che richieda alte prestazioni e affidabilità - qualcosa che manca ancora in tutte le soluzioni attuali. Pharos non è la prima rete a parlare di RWA. Ma è una delle poche che cerca di risolvere il problema non con la tokenizzazione di sneaker da collezione, ma con un vero strato infrastrutturale. Il loro stack sembra potente - la domanda è se possono portare non solo sviluppatori, ma anche utenti reali con asset reali.