Non ne sono orgoglioso, ma devo dirlo ad alta voce, penso sia importante che le persone lo sentano e vedano che anche gli altri sbagliano. Oggi ho raggiunto il mio punto di rottura, e questo non è un post tipico mio che finisce in umorismo, purtroppo. Questo ciclo è stato pesante, e dopo mesi di declini lenti e qualche grande colpo, qualcosa in me finalmente è scattato, e ho preso una delle decisioni più stupide che abbia mai preso negli ultimi anni. Amo gli sport e scommetto sempre sugli sport quando guardo, ma solo importi che sono disposto a perdere. Oggi, qualcosa in me è scattato. Sono andato in tilt, completamente, luci spente, zero cervello in tilt. Ho perso un paio di scommesse ravvicinate, mi sono convinto di avere ragione e di dover vincere, mi sono arrabbiato, ho inseguito, ho raddoppiato, sapete come va a finire la storia. Poi ho iniziato a scommettere su sport che non guardo nemmeno, con importi che non avrei dovuto toccare. E ho perso ogni singola scommessa, oltre 10 di fila. Ogni volta pensavo che avrei raddoppiato e alla fine avrei colpito e sarei "uscito dal buco". La lezione qui... Non ci sono soldi facili. Non ci sono soldi senza rischio. E le scommesse sportive sono fatte per divertirsi, non per costruire un portafoglio. Imparate da me. Quando sentite quell'urgenza di inseguire, di vincere tutto subito, di forzare un miracolo, fermatevi, allontanatevi, respirate. Non ci sono soldi facili in questo gioco. ...