⚡️ULTIME NOTIZIE: Medici per i Diritti Umani Israele (PHRI): "Durante la nostra visita, condotta con successo oggi, al Dott. Husam Abu Safiya, direttore dell'Ospedale Kamal Adwan, arrestato nel dicembre 2024 e attualmente incarcerato in Israele, è emersa una situazione seria e allarmante. Dall'arresto, il Dott. Abu Safiya ha perso circa 25 chilogrammi. Soffre di scabbia grave e problemi cardiaci, ma non riceve alcun trattamento medico. È emerso chiaramente durante la visita che il Dott. Abu Safiya non è stato portato davanti a un giudice, non è stato interrogato e non ha ricevuto alcuna informazione sul motivo del suo arresto da marzo. Il Dott. Abu Safiya ha descritto la violenza perpetrata dalle guardie carcerarie durante le frequenti perquisizioni nelle celle. Secondo lui, i detenuti ricevono quantità molto ridotte di cibo, molti di loro hanno perso una quantità significativa di peso e sono stati costretti a indossare vestiti sporchi per mesi. Il Dott. Abu Safiya ha richiesto di essere visitato da un medico a causa della scabbia e dei problemi cardiaci, ma la sua richiesta è stata ignorata. Prende regolarmente farmaci per l'ipertensione, ma ha testimoniato di non essere stato visitato da un medico dell'IPS da quando è stato arrestato. È rimasto negli stessi vestiti da quando è stato arrestato e non ha ricevuto un nuovo cambio di vestiti fino alla mattina della sua visita. Sono passati sei mesi dalla pubblicazione del nostro rapporto, che documentava la detenzione arbitraria di oltre 100 operatori sanitari di Gaza. Dalla pubblicazione del rapporto, la nostra organizzazione ha visitato più di 25 di loro e ha raccolto ulteriori testimonianze su violenze fisiche in corso, ripetute irruzioni nelle celle, mancanza di cibo e trattamento medico, e mesi di detenzione in vestiti sporchi. Tutti i detenuti sono attualmente trattenuti senza accusa, alcuni da più di un anno, in violazione del giusto processo e in grave violazione del diritto alla salute della popolazione di Gaza. Chiediamo il rilascio immediato di tutti i lavoratori sanitari palestinesi detenuti illegalmente da Israele. La loro detenzione non serve a nessuna giustizia e mina direttamente il diritto alla salute della popolazione palestinese. È imperativo che la comunità internazionale agisca per garantire la loro libertà, dignità e capacità di servire coloro che sono in disperato bisogno."