Giorno 1 al Monad Founder residency – Pioggia, sfoghi e conversazioni sincere Caos mattutino Ci siamo tutti riuniti nella hall dell'hotel alle 10:45. Pioveva, quindi la passeggiata mattutina programmata si è trasformata in un "prenotiamo tutti i taxi Grab". Alle 11 siamo arrivati alla Network School, il nostro spazio di co-working per il programma. (Sì, avrei dovuto scattare una foto. No, non l'ho fatto. Troppo impegnato a fissare come un turista senza macchina fotografica kek) Prima sessione: briefing di Pareen Alle 11, abbiamo dato il via a una sessione di briefing. Pareen ha condiviso le informazioni essenziali: orari dei pasti, dove trovare la biblioteca, la palestra e la piscina. Poi è arrivata la parte seria, un avviso severo: non toccate l'acqua della spiaggia. Le fabbriche hanno scaricato sostanze chimiche, e se anche solo pensate di nuotare, tornerete a casa con eruzioni cutanee. FOCK CAPITALISM (non è vero, mi piace guadagnare) Dopo, Pareen ha spiegato cosa i fondatori potevano aspettarsi dal programma: - Sessioni con i mentori su Crescita - Presentazioni e feedback - Aggiornamenti sulle metriche e discussione sui progressi - Feedback e suggerimenti sui prodotti - Tempo di co-working per costruire, strategizzare o semplicemente nerdare con altri fondatori e membri del team Monad. A partire da domani, ogni fondatore deve definire la propria metrica North Star, il numero che conta di più per la propria startup. Esempio: un protocollo di prestito/borrowing potrebbe concentrarsi sulla crescita del TVL. Da quel momento in poi, tutta l'energia sarà dedicata a far crescere quella metrica North Star. Introduzioni e presentazioni dei fondatori ...